Immergetevi nel Songkran Festival in Asia

Avete ancora un po’ di tempo per organizzare il vostro viaggio in Asia per il Songkran 2014. Songkran è il capodanno del calendario lunisolare buddhista, festeggiato in Birmania (dove è chiamato Thingyan), Cambogia, Laos, Tailandia, in alcune zone della Cina e in Vietnam. Le celebrazioni durano tre giorni attorno alla metà di aprile (variano in Tailandia quest’anno saranno dal 13 al 15 Aprile). Questa antica tradizione prevede che la gente si bagni a vicenda con dell’acqua, in una forma di abluzione purificatrice che simboleggia anche la cacciata della cattiva sorte. La cerimonia tradizionale vuole che venga lavata la casa, le statue di Buddha e, ideologicamente, le cattive azioni dell’anno precedente e lo spirito di chi viene bagnato. Viene versata una quantità limitata di acqua sui palmi delle mani, sulla testa e sulla schiena. Tali gesti vengono accompagnati da auguri e benedizioni per il nuovo anno da parte di chi versa.

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Negli ultimi anni, l’atto di purificare le persone con l’acqua ha degenerato, coinvolgendo quasi tutti a tre giorni di follia collettiva. Le nuove versioni di tipo goliardico sono favorite dal fatto che generano un piacevole refrigerio nel periodo più caldo dell’anno per il sudest asiatico. Sono diventate di uso comune intere secchiate scaraventate sulla persona, battaglie con mitragliatrici ad acqua altamente compressa e lanciarsi anche della farina. Durante il Songkran, gli uffici sono chiusi e quasi tutti sono in festa. Di solito è un’occasione per chi vive lontano dal posto in cui è nato per tornare a trovare i parenti. Vengono organizzati sontuosi banchetti e ci si reca a visitare il wat, dove si portano offerte. Il primo giorno si offre al tempio del cibo e si ascolta il messaggio del Dharma recitato da un monaco. Il secondo giorno si porta al wat della sabbia, contributo simbolico per la costruzione di un nuovo tempio. Nei giorni della festa, le statue del Buddha vengono portate fuori dai templi ed esposte al pubblico che le bagna per purificarle.

Se siete a Bangkok potreste andare in Silom, un strada famosa della capitale con i suoi 5 chilometri di lunghezza. Se non siete ancora soddisfatti (si legga completamente bagnati) c’è Khao San Road. Per le celebrazioni più sacre il ritrovo è al Sanam Luang davanti al Grande Palazzo, mentre al distretto di Phra Pradaeng si festeggia una settimana più tardi con un approccio più culturale e tradizionale.

Ecco alcuni consigli pratici di cosa fare e non fare durante il festival:
• utilizzate sacchetti impermeabili per proteggere i vostri oggetti di valore
• guardate i vostri effetti personali
• utilizzate i mezzi pubblici perchè il traffico sarà paralizzato
• augurate un felice anno nuovo (in Thai) – “Sawasdee Pee Mai
• non bagnate monaci, bambini o gli anziani
• non gettate acqua con ghiaccio o acqua sporca
• non gettate acqua a motociclisti, per prevenire gli incidenti stradali
• sorridete e divertitevi

Potete trovare maggiori informazioni sulla Tailandia leggendo i Diari di Viaggio pubblicati su Surus!

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