I migliori bar per la colazione perfetta in Lombardia
Nella guida Bar d’Italia 2016 del Gambero Rosso sono stati eletti i migliori bar del nostro Paese. Laura Mantovano, direttore editoriale, e Andrea Illy, presidente di Illycaffè e sponsor dell’iniziativa, hanno presentato la sedicesima edizione con molte conferme e qualche new entry. Tre, in particolare, i debutti nella fascia alta: Staccoli Caffè di Cattolica, Dolce Salato di Pianoro (bar dell’anno ex aequo secondo i lettori) e la Viennoiserie Gian di Castiglione delle Stiviere. Ecco gli oltre 40 bar al top: quelli che hanno conquistato le «tre tazzine e i tre chicchi» della guida e quelli che hanno meritato il riconoscimento per dieci anni consecutivi (le cosiddette «Stelle»). Tra le novità della guida, anche i migliori bar italiani all’estero e la classifica delle migliori colazioni. Ecco allora quali sono le eccellenze in Lombardia.
La Pasqualina, Almenno San Bartolomeo (Bergamo)
Si parte dal Bar dell’Anno 2016 che è La Pasqualina di Almenno San Bartolomeo. «Un’offerta completa tra dolce e salato, la ricerca assidua del rapporto tra qualità e salubrità e il filo diretto con i piccoli produttori per la valorizzazione del territorio». Con questa motivazione La Pasqualina ha vinto il «Premio Illy bar dell’anno», assegnato da una giuria di esperti — composta dai giornalisti Barbara Giglioli (Il Fatto Quotidiano), Licia Granello (La Repubblica), Angela Frenda (Corriere della Sera), Fernanda Roggero (Sole 24 Ore), Enrico Serravalle (Oggi) e le blogger Mariachiara Montera (The chef is on the table) e Sabina Montevergine (Castagnamatta).
Viennoiserie Gian, Castiglion delle Stiviere (Mantova)
Una delle menzioni speciali date dai giurati è andata al Viennoiserie Gian di Castiglion delle Stiviere (Mantova). Il locale di Gianluca Musatti, pastry chef «dalle esperienze importanti: primi maestri i Santini di Canneto sull’Oglio».
Sirani, Bagnolo Mella (Brescia)
In classifica anche Sirani dove consigliatissimi sono i «sette nani,» torte e vasetti monoporzione «da quella al croccante di biscotto (croccolo) a quella con bignè alla vaniglia (bignolo)».
Bedussi, Brescia
Ha vinto il premio «Bar dell’anno» nel 2015. «Torta sbrisolona, spumiglie, biscotti uvetta e cereali e al banco pasticceria cremini nocciola e gianduia».
Colzani, Cassago Brianza (Lecco)
Definito «un tempio del gusto della Brianza, dove materie prime, lievitazioni e lavorazioni sono di eccelsa qualità»
Pavè, Milano
Menzione speciale, l’anno scorso, per l’atmosfera «accogliente e familiare» di questo bar in via Felice Casati. Un “soggiorno” con arredi vintage «dove assaggiare le specialità del locale sfogliando libri e riviste e ascoltando buona musica».
Morlacchi, Zanica (Bergamo)
Tra i vanti della casa i macaron e il cappuccino al tè Matcha. «Essere nella guida del Gambero Rosso, inseriti tra i 40 migliori bar italiani, è uno stimolo per fare meglio» riconosce Dario Soldo, che con fratelli e cognati porta avanti il bar pasticceria Morlacchi. Celebri per il loro torrone morbido che esportano in tutta Italia e non solo.
Zilioli, Brescia
In via Cadorna, una pasticceria di culto per i bresciani. «Il locale più conosciuto e premiato della città».
Besuschio, Abbiategrasso (Milano)
Tra le migliori colazioni quella di questa pasticceria storica (dal 1845) si distingue per la grande varietà di brioche e lievitati per la colazione da gustare con caffè e cappuccino oppure con il Besuschino, una crema di caffè con schiuma di latte da girare con il cucchiaino di cioccolato fondente al 73%. Il menu completo prevede anche succhi, yogurt e frutta fresca
Profumo di lievito, Brescia
Colazioni imperdibili in questo locale (panetteria, pasticceria e caffetteria) aperto da Simone Rodolfi e Vita Agnusdei, lui panettiere e lei pasticcera cresciuta con Iginio Massari. Laboratorio di produzione a vista, culto del lievito madre che dà vita a brioche, trecce, monoporzioni, crostate, strudel… Consumabili in loco o da asporto
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Dulciarius, Lograto (Brescia)
Cappuccini a tre strati, croissant farciti al momento, biscotti e pasticceria mignon. La colazione in questo locale è tutta a base di lievito madre, passione del patron Enrico Pisoni.
via I corriere.it e corriere.it
