Le 7 strutture termali con Spa della Lombardia

Andiamo oggi alla scoperta dei più importanti centri termali delle regione Lombardia dotati di centro benessere e SPA. Ci sono diverse strutture termali, ma non tutte hanno centri benessere al loro interno. Esistono poi in tutta la regione una serie di strutture legate ad alberghi che offrono Spa di altissimo livello, ma qui ci concentreremo sulle sole Terme dove sia possibile oltre ad immergersi nelle acque termali anche fare saune, bagno turco, docce termali e tutto il percorso di rigenerazione e benessere.

1. Terme di Sant’Omobono (Bergamo)
Omobono

Le Terme di Sant’Omobono sono situate a soli 25 chilometri da Bergamo, le terme si trovano a 500 metri di altitudine nella suggestiva cornice della Valle Imagna. Il clima particolarmente dolce assicura alle terme e a tutta la località requisiti ideali per il soggiorno estivo. Incantevoli itinerari naturalistici si dischiudono nella valle e si offrono tante opportunità per gli appassionati di speleologia. Il luogo è infatti ricchissimo di fenomeni carsici con circa 250 grotte e numerose doline che presentano molti spunti di interesse. All’interno di Villa delle Ortensie c’è il Thermarium, un percorso in un ambiente suggestivo ed affascinante dove si possono fare sauna (Laconicum), bagno turco (Calidarium), docce termali emozionali (Frigidarium), sala relax (Tepidarium), vasca fangosa, piscina termale e biolago. Ingresso: Euro 40,00.

2. Terme di Boario (Brescia)
Boario

Boario è un rinomatissimo centro turistico-termale nella bassa Valcamonica, a nord del Lago d’Iseo. Le Terme di Boario, note fin dal XV secolo, conobbero una straordinaria popolarità a partire dalla metà dell’800 grazie a un testimonial d’eccezione: Alessandro Manzoni. La sua autorevole presenza giovò molto alla fama della stazione che, nel 1913, fu abbellita con la costruzione della celeberrima cupola liberty in marmo bianco, divenuta simbolo delle terme stesse. Quattro sono le acque termali di Boario, tutte provenienti dal Monte Altissimo. L’area SPA & Wellness offre sauna finlandese, luogo di caldo secco, per accedere poi al bagno turco, piscina termale con idromassaggio, stanza del sale, pioggia fredda, percorso kneipp verticale e sala relax. Ingresso: Euro 40,00 (3h, weekend)

3. Terme di Sirmione (Brescia)
Sirmione

Per chi è alla ricerca di itinerari e destinazioni particolari dove rigenerarsi le Terme di Sirmione, sulla sponda bresciana del Lago di Garda, rappresentano una scelta magica per un soggiorno all’insegna del relax e del benessere. In questo luogo, pregno di storia e di fascino, sgorga una preziosa acqua termale ricca di zolfo, bromo e iodio. Le Terme di Sirmione sono note per le proprietà benefiche delle loro acque termali sin dall’antichità: i primi a sfruttarle, infatti, furono i romani, fondatori della cittadina di Sirmione. Incastonato in un grande parco, Aquaria è il Centro Benessere Termale di Terme di Sirmione, qui si trovano piscine termali interne ed esterne, una piscina esterna di acqua dolce per praticare anche corsi di fitness, un circuito di acqua tra saune, bagni di vapore, docce emozionali. Poi ancora aree relax polisensoriali, tra cui la Stanza del Sale, la Sala della Musica e del Cielo Stellato. Ingresso: Euro 43,00 (5h).

4. Terme di Salice (Pavia)
Salice

Apprezzata località termale ubicata nella provincia di Pavia, ai piedi dell’Appennino nell’incantevole scenario dell’Oltrepò Pavese, Salice Terme deve la sua notorietà alle proprietà terapeutiche delle acque sulfuree, salsobromoiodiche e solforose – perfette per l’aerosolterapia e la fangoterapia – presenti in abbondante misura nel suo sottosuolo, conosciute sin dall’antica Roma. Per le sue impareggiabili caratteristiche naturali e per la bellezza del suo panorama si è imposta come la destinazione ideale per chi è alla ricerca di una pausa dalla vita frenetica della città. Golf, tennis, equitazione ed escursioni a piedi e in bicicletta, insieme a piscina, vapori, centro benessere e cure termali sono i protagonisti delle giornate trascorse su queste deliziose colline lombarde. Ingresso: Euro 40,00 (160′).

5. Bagni di Bormio (Sondrio)
Bagni Bormio

L’offerta termale dei Bagni di Bormio si avvale dei Bagni Vecchi e dei Bagni Nuovi. I primi hanno sede in uno stabilimento del XIX secolo, edificato lungo la strada dello Stelvio in una zona salubre di alta montagna. Ad essi appartengono i Bagni Romani, i più antichi, con le due famose vasche di acqua calda che già Plinio il Vecchio e Cassiodoro citano ed elogiano. Impagabile è il piacere di un bagno caldo nelle diverse vasche, soprattutto in quella di pietra all’aperto, con la vista che domina sulla conca di Bormio. I Bagni Nuovi si contraddistinguono per i Giardini di Venere con il percorso rigenerante, la Grotta di Nettuno con il percorso disintossicante, i Bagni di Giove con il percorso acqua-tonico e i Bagni di Ercole con il percorso rilassante. Ingresso: Euro 45,00/48,00.

6. Terme di Bormio (Sondrio)
Bormio Terme

Bormio, cittadina alpina situata a 1225 metri di altitudine in Alta Valtellina, è una località turistica che offre un ventaglio illimitato di opportunità sportive, culturali e di divertimento in generale. Grazie alle Terme di Bormio, è però anche una delle mete più ambite ed esclusive del turismo termale. Le sue abbondanti risorse d’acqua, ricche soprattutto di ferro, sono molto efficaci dal punto di vista terapeutico e vengono utilizzate sia in qualità di bevanda purificatrice sia per fangature, bagni, saune, idromassaggi e bagni turchi. Grazie alle loro proprietà sono particolarmente indicate per coloro che soffrono di malattie reumatiche, della pelle e delle vie respiratorie, ma sono un toccasana e un’occasione di relax per tutti. Ingresso: Euro 27,00/34,00.

7. Bagni Masino (Sondrio)
Masino

I Bagni di Masino erano famosi già dal 1400. Immersi nello scenario alpino a circa 1200 metri di altitudine, tra boschi di abeti e faggi questi bagni offrono piscina coperta, con idromassaggio e nuoto contro corrente, area benessere con bagno turco ricavato da un’antica cisterna dell’acqua termale, sauna finlandese a 90°, sauna bio a 60. Il termalismo è da sempre una peculiarità della Val Masino, le cui acque dalle proprietà medicamentose note fin dai tempi più antichi hanno attirato personalità di rilievo italiane e straniere. Tanto che, nel 1462, Morosio da Vimercate, Podestà di Morbegno, invitò ai bagni il Duca Francesco Sforza di Milano. Ingresso: Euro 36,00.

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