Le pasticcerie in giro per il mondo da provare prima di morire

Golosi di tutto il mondo unitevi e condividete questo post dedicato solo a voi! Ecco le pasticcerie più famose al mondo dove non potete non andare almeno una volta nella vostra vita … Siamo partiti da questo elenco, qui il nostro elenco per indurvi in tentazione (…nel caso ce ne fosse bisogno).

Demel, Vienna (Austria)

Demel

Demel, la pasticceria che fu di Sissi e Franz Joseph e che nasconde il golosissimo segreto della torta Sacher. Fondata nel 1786, Demel divenne a fine ‘800 la pasticceria ufficiale di corte ed è famosa per i suoi dolci deliziosi e le sue vetrine di zucchero e marzapane, allestite secondo una tradizione iniziata dal cosiddetto “ultimo artista romantico”, Federico de Berzeviczy-Pallavicini. Dal Secondo Dopoguerra ogni stagione è decorata diversamente e ogni grande occasione è celebrata: studenti fatti di zucchero i primi giorni di scuola, scene pasquali con coniglietti e uova colorate su verdi prati di marzapane, musicisti con bottoni di confetti pronti per la prima della filarmonica e golosissimi calendari dell’avvento. Aneddoto sulla torta Sacher: l’Hotel Sacher e lo stesso Demel, si contendono l’originalità della ricetta. La torta fu inventata nel lontano 1832 da un giovanissimo Franz Sacher per il Principe di Metternich, ma venne perfezionata dal figlio Eduard Sacher, mentre egli lavorava da apprendista proprio presso Demel che fu quindi la prima ad aver venduto “Die originale Sachertorte” (Eduard non aveva ancora aperto il suo albergo). Oggi quest’esclusiva è dell’Hotel Sacher, mentre Demel può presentare le sue torte come “Eduard-Sacher-Torte”. La differenza principale tra le due sta negli strati di marmellata – due in quella dell’Hotel Sacher, uno in quella di Demel – e nella composizione della glassa.

Tai Cheong Bakery (Hong Kong)

Hong Kong

Tai Cheong Bakery è un’istituzione ad Hong Kong. Per quasi sei decenni, Tai Cheong ha assistito e vissuto la crescita della città. I suoi proprietari sono stati costretti a chiuderlo nel 2005 a causa di affitto alto, ma hanno riaperto in seguito in un luogo vicino. Fanno parte ora del Gruppo Tao Heung. Nonostante la comodità data dal 14 filiali (esclusa quella di Macao), molti fan Tai Cheong, locali e internazionali, preferiscono ancora andare al negozio principale centrale, sperando di avere un assaggio dei bei vecchi tempi e per lenire la loro nostalgia. La golosità più famosa? Il tortino di crema all’uovo (eggtarts).

Pastéis de Belém, Belém (Portogallo)

Lisbona

Ne avevamo già parlato in un post, ma qui troverete gli originali e secondo alcuni i più buoni. Siamo nella storica Pastéis de Belém, proprio a due passi dal Monastero dos Jerónimos. Con la chiusura di molti dei monasteri in seguito alla rivoluzione liberale del 1820, la produzione di pastéis de nata è passata in questa Casa Pasteis De Belem nelle vicinanze. Il segreto è stato trasmesso solo a cinque maestri pasticceri che custodivano questa ricetta originale, sotto la Oficina do Segredo, che in seguito passò nelle mani dei discendenti familiari. Dal 1837 qui si sfornano più di 15.000 pastéis al giorno. Fate lo scontrino alla cassa centrale, ordinate il vostro dolce al bancone e prendete posto dove vi capita all’interno delle salette interne, rigorosamente piastrellate di azulejos tradizionali. L’ambiente è molto conviviale e c’è un continuo via vai di persone.

Hafiz Mustafa 1864, Istanbul (Turchia)

Istanbul

Ad Istanbul questa pasticcieria Hafız Mustafa c’è dal 1864. E’ una catena di pasticcerie particolarmente conosciute per essere il luogo migliore dove comprare i celeberrimi lokum (o turkish delight), le gelatine aromatizzate arricchite di frutta secca e spolverate di zucchero a velo o farina di cocco. Vale la pena recarsi in una delle quattro sedi disseminate per il centro (vecchio e nuovo) della città. Da provare: baklava, künefe (medaglione di pasta fillo che riveste un cuore di formaggio filante) e ashure (dolce tipico del periodo autunnale, è un dolce al cucchiaio chiamato anche “Budino di Noè”). Si mangia tutto sorseggiando il çay (il tè è una bevanda consistente in un infuso o decotto ricavato dalle foglie di una pianta legnosa, la Camellia sinensis).

Konditorei und Cafe Buchwald, Berlino (Germania)
Berlino

160 anni di storia per questa pasticceria di Berlino. La famiglia Buchwald prepara Baumkuchen da oltre 150 anni. La Baumkuchen è una torta a strati cotta in una sorta di “spiedo” direttamente sulla fiamma, con una sottile glassatura di marmellata di albicocca, e ricoperta di pasta di zucchero o cioccolato fondente. In questi anni, non molto è cambiato nel forno-café vecchio stile situato nel quartiere di Hansaviertel, vicino al Tiergarten. Se desiderate un caffè ristoratore e una fetta di Baumkuchen o di Herrentorte, vera e propria delizia ricca di cioccolato, chiedete di sedervi nella sala da tè, impreziosita dal pavimento in parquet. Quando è bel tempo, potete invece approfittare del giardino pieno di ortensie che si affaccia sul fiume Spree.

Cafe Savoy, Praga (Repubblica Ceca)

Cafe Savoy

Fondata nel lontano 1893 e ristrutturata nel 2004, se all’epoca era un caffè comune, oggi è senza dubbio tra i più eleganti e raffinati della città. Ottima cucina, ottima selezione di vini locali ed internazionali con un servizio all’altezza e un buon espresso. Il Café Savoy viene spesso citato dal movimento „Slow food“ come luogo da visitare ed è segnalato anche dalla guida Lonely Planet. Il costo leggermente superiore rispetto alla media locale è compensato da un’esperienza culinaria tipicamente mitteleuropea.

Pasticceria Veneto, Brescia (Italia)

Pasticceria Veneto

Il Gambero Rosso ha aggiudicato le tre torte della nuova guida Pasticceri&Pasticcerie 2015 e la migliore pasticceria di Italia è Vento di Igino Massari. La Pasticceria venne inaugurata nel 1971 ed è specializzata in dolci nazionali ed internazionali: cornetti, panettoni, bussolà, biscotti, torte tradizionali ed innovative, vasta gamma di cioccolato e cioccolatini.

Dominique Ansel Bakery, New York (Stati Uniti)

New York

Arrivano da tutti gli Stati Uniti per mangiare il Cronut: un dolce che unisce l’impasto del cornetto con quello del donut. Si tratta di un’invenzione culinaria dello Chef Dominique Ansel per la panetteria omonima. Nel maggio del 2013, la panetteria registrò il nome del marchio di questo prodotto. Il sito Internet della panetteria afferma che, nonostante il prodotto venga descritto come “metà Croissant, metà Donut”, non è fatto semplicemente friggendo l’impasto per il croissant ma viene realizzato con un tipo di impasto a più strati utilizzando una ricetta brevettata che impiegò allo Chef due mesi e 10 tentativi diversi per essere creata.

Pasticceria Marchesi, Milano (Italia)

Milano

Si tratta di una delle più famose pasticcerie della città, la Pasticceria Marchesi, che è stata acquisita l’anno scorso da Prada per l’80% della proprietà. Fondata nel 1824, l’attività commerciale occupa da sempre un edificio settecentesco in Corso Magenta, nel cuore del capoluogo lombardo: oltre che per il famoso panettone, il luogo è rinomato per le paste e il caffè che ha attirato da sempre una tra le clientele più raffinate e intellettuali della città.

Taxinge Slott Café, Nykvarn (Svezia)

Svezia

Abbiate occhi e stomaco pronti per una festa perché sarete accolti dal più grande buffet di dolci nel Nord Europa. Con 60 diversi tipi di dolci, torte e pasticcini, si può scegliere di tutto. Per i più voraci ci sono anche i panini tra cui scegliere. Taxinge, all’interno di un castello, offre sicuramente un ricordo che può durare una vita.

Henri Charpentier, Tokyo (Giappone)

Tokio

L’ingresso del locale di Ginza è maestoso e la scritta “Henri Charpentier” vi fa pensare di essere davanti a una gioielleria o un negozio di alta moda e non a una pasticceria. Qualcuno potrebbe credere erroneamente che si tratti di un famoso pasticcere francese che ha deciso di aprire anche a Ginza, ma non è assolutamente così. Henri Charpentier fu uno chef francese vissuto a cavallo tra il 1800 e il 1900, e si dice fu l’ideatore della famosa “Crepe Suzette“, ma non è sua la paternità di questo locale. Nel 1969 il giapponese Naokuni Arita aprì un piccolo caffè ad Ashiya, nella prefettura di Hyogo, chiamandolo “Henri Charpentier”, in onore del famoso chef morto decenni prima. La cura nei dettagli e nel gusto ha portato Naokuni Arita ad aprire quindi altre filiali (ben 70) per tutto il Giappone. Attualmente si avvale anche della collaborazione di Cristophe Felder, uno dei più bravi ed importanti pasticceri del mondo. Il servizio è preciso e d’alto livello, alcuni dolci sono sempre in menu mentre altri vengono sostituiti in modo da dare ai clienti sempre delle novità anche legate alla stagione.

Pâtisserie Sadaharu Aoki, Tokyo (Giappone) e Parigi (Francia)

Sadaharu Aoki

La combinazione di sapori giapponesi unici con l’arte della pasticceria francese, Sadaharu Aoki sa fare creazioni fuori dal mondo. Ecco i nomi di alcune delle sue creazioni: Saya, Sensuelle, Sudachi, Macaron Violette e Caramel Macaron.

Gerbeaud, Budapest (Ungheria)

Budapest

Il Café Gerbeaud è una famosa caffetteria di Budapest in stile Gründerzeit. L’azienda venne fondata nel 1858 da Henrik Kugler, il terzo figlio di una dinastia dolciaria, che dopo aver fatto esperienza nelle maggiori capitali europee aprì una pasticceria che divenne rapidamente famosa per “il miglior gelato di Pest”. Per essere più vicino al centro della città, nel 1870 Kugler trasferì il negozio in Vörösmarty tér. Nel 1882 durante un viaggio a Parigi Kugler incontrò Emil Gerbeaud e, riconoscendone il talento e lo spirito imprenditoriale, lo volle come socio. Grazie alle sue qualità la caffetteria divenne sempre più famosa fino a contare 150 dipendenti alla fine del 1899. Qui si mangia la famosa torta Dobos.

Conditorei Schober, Zurigo (Svizzera)

Zurigo

Nel cuore del centro storico, nel cosiddetto angolo dolce, si situa l’attività ricca di tradizione Conditorei Schober. Avvolto da un’atmosfera elegante, qui il tempo sembra essersi fermato. Per lasciare spazio ai piaceri della vita. Cioccolata fatta in casa, pasticcini e prodotti ricercati viziano i clienti.

Tartine Bakery, San Francisco (Stati Uniti)

Tartine Bakery

Ogni giorno qui si servono tra i 600 e i 1200 clienti. Tra i prodotti da provare: Morning Bun, Croissant, il Pane al cioccolato, Frangipane Croissant, Bread Pudding, Buttermilk Scone e la Quiche solo per dirne alcuni.

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