Arrivano anche in Italia i bus low cost di Flixbus

Dopo lo sbarco in Giugno in Italia degli inglesi (scozzesi per la precisione) di Megabus (qui l’articolo dove ne avevamo parlato) è ora la volta di Flixbus.  Le prenotazioni sono scattate il 18 luglio, le rotte partiranno il 17 agosto, ma anche i tedeschi hanno piantato la loro bandiera nello stivale. L’approccio tariffario è quello del “prima prenoti, meno spendi” e la prima tratta di FlixBus è la Milano-Venezia. Il modello dei tedeschi è basato su partnership con le aziende di trasporto italiane: “Da una parte c’è FlixBus, che si occupa della pianificazione delle linee, del marketing e del pre e post vendita. Dall’altra – spiega Andrea Incondi, general manager di FlixBus Italia – ci sono i partner italiani, che si occupano del servizio operativo con mezzi di nuova generazione”. L’obiettivo è arrivare entro la fine dell’anno ad avere 50 città italiane collegate con più di 1000 collegamenti al giorno. A oggi sono 20 le città collegate in Italia, da nord a sud: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Foggia, Genova, Merano, Mestre, Milano, Padova, Pescara, Piacenza, Rimini, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona. L’obiettivo di queste compagnie è di conquistare una nicchia di pendolari e turisti senza fretta. I pullman sono super accessoriati (due bagagli a bordo, wi-fi gratuito e sedili reclinabili), ma lenti. Si potrà viaggiare da Brescia a Padova, Verona, Torino e Venezia con poco. Dagli hub principali come Padova e Torino i pullman low cost proseguono verso Monaco, Berlino, Amsterdam e Vienna.

Megabus ha invece cancellato Brescia dalle mappe considerandola poco strategica. L’idea è trasportare i «nordici» in Liguria, Toscana e nelle città d’arte. Non viceversa. La vera forza di una compagnia con una flotta di 650 pullman attivi su 300 destinazioni è il prezzo. Il tragitto da Brescia a Padova è lungo 2 ore e mezza con un costo che varia da uno a sette euro. Viaggio inaugurale alle 11.10 anche per Verona, un’ora e cinque minuti con tariffa massima di 5 euro, e Venezia, 3 ore e 35 minuti a un costo compreso tra uno e nove euro. Con lo stesso esborso e cinque minuti di viaggio in meno si potrà raggiungere Torino. Ci vuole calma ma il risparmio è assicurato.