Samoa Air, il prezzo del biglietto si paga a peso

Samoa AirSamoa Air che ha annunciato l’avvio della nuova tariffazione “a chilo”, è la prima compagnia al mondo a far pagare per alcuni suoi voli internazionali esclusivamente in base al peso del viaggiatore e del bagaglio. Sarà che da quelle parti gli oversize non sono pochi (tasso di obesità del 80% tra i più alti al mondo) e che in effetti se un aereo ha un carico superiore alla media consuma più carburante e quindi ha meno ricavi. La tariffa, spiega il sito, sarà tra i 93 e i 106 centesimi di dollaro. Ciò significa che chi pesa un quintale con una valigia di una quindicina di chili si ritrova a pagare un biglietto all’incirca 120 dollari. La compagnia aveva iniziato una sperimentazione a novembre, all’inizio la tariffa nuova sarà applicata ai soli voli tra le diverse isole dell’Oceania e poi forse anche verso gli Stati Uniti. Chris Langton, alla guida della Samoa Air, ha detto: «Non ci sono alternative: gli aerei possono caricare un certo peso e non oltre. I passeggeri dovrebbero essere educati a questa novità: è un modo corretto anche per chi viaggia». Già da tempo i passeggeri vengono sottoposti a verifica del peso prima di accedere al velivolo. David Vaefe, direttore generale dell’American Samoa Visitors Bureau ha sottolineato i vantaggi per i ragazzi: «Chi ha 12 o 13 anni, pesa poco e non è già troppo alto, non dovrà pagare il prezzo intero da adulto, come invece capita altrove».

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