Sharklet, le alette che riducono i consumi

SharkletTutto iniziò a fine 2011 quando Airbus completò l’installazione della prima serie di Sharklet sul suo A320 utilizzato per i test e lo sviluppo, in vista della campagna di test. Le Sharklets sono, grossolanamete, delle pinne posizionate all’estremità dell’ala e progettate per ridurre il consumo di carburante fino al 3,5 per cento, corrispondente ad una riduzione annua delle emissioni di CO2 di circa 700 tonnellate. Questa riduzione è equivalente alla CO2 prodotta da circa 200 vetture all’anno. Le Sharklets hanno una lunghezza di circa 2,5 metri e sostituiranno le attuali wingtips utilizzate. Verranno offerte come opzione sui velivoli di nuova costruzione, e saranno di serie sulla famiglia A320neo. Le Sharklets miglioreranno anche il payload-range consentendo una maggiore capacità di carico fino a 450 kg e le prestazioni di decollo dei velivoli (per un’analisi più tecnica vi rimando alla pagina di wikipedia). Ad Ottobre 2012 il primo Airbus A321 dotato di Sharklets si è alzato in volo per la prima volta ad Amburgo ed a Dicembre 2012 è stata ottenuta la certificazione dell’autorità europea (EASA). Il 21 Dicembre Airbus ha consegnato ad AirAsia il primo A320 dotato di Sharklets: la compagnia asiatica è il primo operatore del velivolo dotato dei nuovi dispositivi alari. Nei mesi successivi sono stati consegnati aerei anche a Cebu Pacific Air, Lufthansa, Monarch Airlines, Wizz Air Ukraine, Swiss, Vueling, airberlin, Volaris, LAN e TAM Airlines.

Sharklet

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