Aperto a Milano il Mudec Museo delle culture

Dal 27 marzo 2015, a Milano in via Tortona 56 è ufficialmente aperto al pubblico il nuovo museo Mudec (Museo delle culture), per il quale la città ha atteso quasi 15 anni e che forse l’arrivo di EXPO 2015 ha finalmente permesso di completare. La struttura del nuovo museo, progettata dall’architetto inglese David Chipperfield, nasce da un’operazione di recupero di archeologia industriale nell’area occupata dell’ex fabbrica Ansaldo. Recupero con l’inserimento di corpi esterni in cristallo e zinco, illuminati 24 ore su 24, che spiccano nel contesto circostante, ma è il contenuto del museo che vuole stupire maggiormente. L’idea del museo è quella di riflettere su tutte le culture del mondo, attraverso mostre ovviamente, ma anche con decine di eventi collaterali dedicati a studiosi e ricercatori, famiglie e bambini, curiosi ed esperti.

Mudec MudecMudec

L’inaugurazione del Mudec porta con sé anche l’apertura di due mostre. La prima, intitolata Mondi a Milano, è una sorta di omaggio della città all’Expo. L’idea è quella di illustrare come il capoluogo abbia sempre accolto le diverse culture non europee con grande entusiasmo nel corso dei vari eventi espositivi che l’hanno coinvolta: dalle mostre di arti industriali nella seconda metà dell’Ottocento fino alle Biennali e Triennali degli anni Venti e Trenta. Un viaggio nella storia originale e insolito che prevede, da ottobre, anche la possibilità di visitare le raccolte etnografiche nei depositi del museo. La seconda mostra allestita è dedicata all’Africa, la terra degli spiriti. Sono esposti oltre 200 pezzi d’arte africana dal Medioevo a oggi in un percorso che affianca capolavori celebri propri della cultura occidentale con opere della tradizione culturale e religiosa del continente africano, spiegandone la simbologia e l’importanza nella vita quotidiana. Il risultato è una scoperta affascinante di quanto i manufatti artistici siano una manifestazione plastica degli interrogativi che hanno sempre coinvolto le popolazioni africane sugli spiriti della terra e del vento, sui demoni e sui legami con la natura e gli animali. Prossime mostre: “Barbie – The icon”, dedicata alla celebre bambola che rappresenterà 50 nazionalità diverse, da fine settembre 2015 a marzo 2016 e “Gauguin – Racconti dal Paradiso”, con l’esposizione da ottobre 2015 a febbraio 2016 di circa 100 capolavori pittorici e scultorei dell’artista, insieme ad artefatti polinesiani e immagini di documentazione dei diversi luoghi da lui visitati dall’artista. Il Mudec è visitabile il lunedì dalle 14.30 alle 19.30, martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30; il giovedì e il sabato l’apertura è prolungata fino alle 22.30. Il costo del biglietto con audioguida gratuita è di 15 Euro (13 il ridotto).

Potete trovare maggiori informazioni sull’Italia leggendo i Diari di Viaggio pubblicati su Surus!

Rispondi