L’abbonamento annuale musei di Piemonte e Lombardia

La Regione Lombardia ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Regione Piemonte per realizzare anche sul territorio lombardo, l’Abbonamento Musei che sul territorio piemontese conta oltre 100.000 abbonati e l’accesso a oltre 200 musei e siti d’interesse storico e culturale (qui la pagina ufficiale). Dal 19 maggio anche in Lombardia sarà sperimentato l’Abbonamento Musei (qui il link), che darà a chi l’acquista il diritto all’accesso per un anno in oltre 80 siti espositivi che aderiscono al progetto. Sarà l’associazione “Torino città capitale europea” a gestire il servizio, con l’obiettivo di arrivare nel 2016 a una tessera unica per Lombardia e Piemonte. Aderisce anche il Comune di Milano.

A tenere a battesimo la novità sono stati il governatore lombardo Roberto Maroni con l’assessore Cristina Cappellini, l’assessore piemontese Antonella Parigi e l’assessore milanese Filippo Del Corno. La card dà diritto, ad esempio, all’ingresso a tutti i musei civici di Milano, al museo della Scala, all’Accademia Carrara di Bergamo, al museo di Santa Giulia di Brescia, alle Grotte di Catullo e Museo archeologico di Sirmione, al museo Ala Pozone di Cremona, alla Villa Reale di Monza e a Palazzo Te a Mantova. Il costo della tessera a prezzo intero è 45 euro con sconti per gli under 26 e gli over 65. In Piemonte invece l’abbonamento intero costa 52 euro e 37 per i senior e 32 per gli under 26.

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