Istanbul: cosa fare e vedere in due giorni

Come molte città ci vorrebbe molto più tempo, ma solitamente si cerca di organizzare in un paio di giorni per cui il tempo è limitato, ecco quindi una breve guida di quello che non bisogna assolutamente perdere a Istanbul. In genere si arriva o con un volo di linea dall’aeroporto Ataturk o con un volo low cost all’aeroporto Sabina Gohken. Il primo consiglio è scegliere un albergo in zona Sultanhamet e secondo muoversi, quando possibile, con i mezzi pubblici a causa del traffico sempre congestionato, ma visto il tempo limitato anche il taxi può andare anche se sono un po’ cari. Cena, evitando accuratamente i ristoranti turistici con i menù tradotti in tredici lingue, e passeggiata notturna nella piazza di Sultanhamet illuminata. Il primo giorno si può iniziare con il Palazzo Topkapi e l’harem e poi uscendo Aya Sofia (nella foto) e la Moschea Blu. Uscendo sulla sinistra troverete l’Ippodromo, dove ammirare l’obelisco di Teodosio, la colonna serpentina e la colonna di Costantino. Sempre a Sultanhamet c’è la Cisterna Basilica. Potete quindi scendere a Eminönü ed attarversare il ponte di Galata che è sempre suggestivo. Siete quindi nella parte moderna di Istanbul e potete fare una passeggiata per la via pedonale Istiklal Caddessi fino a Taksim e qui troverete il famoso tram rosso e tanti negozi.

Istanbul

Il secondo giorno potete optare per una crociera sul Bosforo o semplicemente prendere un traghetto ed attraersare fino alla zona asiatica e mangiare. Al ritorno a Eminönü c’è la Moschea Nuova, per molti, la più bella di tutta Istanbul. Subito di fronte, ecco a voi Msir Carsisi, il Bazar delle Spezie. Da qui potrete finalmente raggiungere il mitico Gran Bazar (chiuso la domenica!), dove potete trovare di tutto, e se poi avete voglia e energie potete spingervi fino alla Moschea di Solimano per ammirare il panorama. Tra le esperienze da fare non dimenticate l’hammam e una fumata di narghilè!

Istanbul

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