Gonne lunghe e alcolici vietati sui alcuni voli Turkish Airlines

In Febbraio la compagnia di bandiera turca Turkish Airlines, che al 49% è proprietà dello Stato, ha ammesso di aver tolto le bevande alcoliche dai menu della maggior parte dei voli interni e da quelli verso otto paesi islamici. La Turkish ha precisato che l’alcol non c’è più sui voli nazionali salvo – e solo in business – in quelli fra Ankara, Istanbul e Smirne e verso i tre paradisi turistici di Antalya, Bodrum e Dalaman. Il motivo ufficiale, ovviamente, non è la religione ma che la gente non lo chiede. Una spiegazione che non ha convinto affatto il fronte laico che da tempo parla di un’ondata moralizzatrice voluta premier Erdogan e dal suo partito. E’ stata poi la volta delle nuove divise delle assistenti di volo con gonne 15 centimetri sotto il ginocchio e impermeabili fino alle caviglie. Un vero sacrilegio per coloro che credono nello Stato separato dalla religione come aveva voluto Ataturk. La questione è così delicata da essere approdata in Parlamento dove il governo è stato accusato di voler “islamizzare” la compagnia aerea, simbolo del Paese nel mondo. Un deputato ha aggiunto: “Una compagnia che si presenta come marchio mondiale e come la migliore in Europa, non può rifiutare la richiesta di alcol anche di un solo passeggero”. Turkish si è difesa dicendo che “operando in 98 paesi, con 183 destinazioni internazionali e 36 nazionali, abbiamo cercato di adattare le tipologie di servizio alle esigenze di ciascuna tratta aerea. Una delle modalità attraverso cui lo abbiamo fatto è stato analizzare il bisogno di offrire bevande alcoliche su ogni tratta. Per le seguenti ragioni, su alcune delle nostre rotte non saranno più offerte bevande alcoliche a tutti i passeggeri”. E le nuove divise? Sembra strano che negli anni ’60 e ’70 le minigonne regnavano tra le hostess della Turkish e anche nelle strade di molte città turche e nessuno se ne scandalizzava. Anzi era un segno di libertà. Oggi invece la Turchia laica voluta di Ataturk, insomma, sembra diventare sempre più un ricordo del passato.

Turkish Airlines

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